Un'agenda, perchè?
La mia passione per agende, planner e cartoleria è di lunga data. È una passione così grande che negli ultimi anni ho deciso di studiare ed elaborare un’agenda annuale tutta mia. Un supporto – rigorosamente cartaceo – che mi permette di organizzare gli appuntamenti, i progetti di lavoro e mi aiuta ad essere più produttiva e ad arrivare ai miei obiettivi.
COME SI USA UN'AGENDA?
Sembra una domanda banale ma non lo è. Ho visto tante agende abbandonate su uno scaffale dopo poche settimane di utilizzo solo perchè usate male.
C’è chi usa i foglietti, chi si affida ai calendari digitali ma l’agenda cartacea è una di quelle cose un po’ “vintage” che continua ad esistere e a crescere.
Un motivo ci sarà, non credi?
Vorrei che tu potessi tirare fuori tutto il potenziale dalla mia agenda (ma non solo dalla mia, anche dalle altre agende in generale). Ecco perchè ho deciso di scrivere questo sermone 😁.
Per aiutarti in questo mare di parole voglio partire da un indice cliccabile, ti aiuterà a scorrere verso il basso e arrivare velocemente al paragrafo a cui fa riferimento.
Qui sopra ho aggiunto anche un video che ho fatto per spiegare brevemente e con alcuni esempi come utilizzo io la mia agenda.
Perchè avere un’agenda?
I benefici dell’organizzazione, anche minima
Come si raggiunge un obiettivo?
Abitudini per raggiungere obiettivi
Regole d’oro
Per non farsi prendere dalle manie di grandezza
Da dove si comincia?
L’agenda come il caffè del mattino
No alla perfezione
Sì ai colori
Ma com’è fatta in pratica questa agenda?
Dettagli tecnici
perchè avere un'agenda?
I benefici dell'organizzazione... anche minima.
Il nuovo anno porta sempre con sé la voglia di progettare.
Per mantenere a lungo la rotta dei buoni propositi però è importante scrivere e definire fin da subito i proprio obiettivi.
Nella mia agenda trovi uno spazio per definire i tuoi progetti per l’anno nuovo seguito da uno spazio per scomporre gli obiettivi in abitudini e infine un planner per suddividere i tuoi piani durante tutto l’arco dell’anno affinchè il carico sia ben distribuito.
Questa è un’agenda settimanale, cioè ha un’unica visuale che copre sette giorni e permette una visione d’insieme che è utile durante la programmazione.
La disposizione della settimana è verticale, questo mi ha permesso di inserire più righe (utili per coloro che lavorano con tanti appuntamenti e vogliono specificare gli orari).
Ogni settimana ha un piccolo spazio in fondo per le note o gli appunti al volo.
Le etichette poste a lato con il mese corrente sono utili per trovare subito il mese d’interesse: basta seguire il colore lungo il fianco dell’agenda.
Infine la copertina ha due alette che aiutano a tenere il segno o a contenere i foglietti/foto del cuore/note varie.
come si raggiunge un obiettivo?
Ho parlato di abitudini per raggiungere obiettivi, ma perchè?
Spesso non riusciamo ad arrivare dove vorremmo perchè pretendiamo di arrivarci troppo velocemente.
Facciamo un esempio: se il mio obiettivo è aumentare il numero di libri che leggo ogni anno ma è mia consuetudine rimanere davanti al pc tutte le sere fino a mezzanotte non posso pretendere dall’oggi al domani di cambiare questa abitudine.
Posso però decidere di cambiare gradualmente la mia abitudine e restare al pc fino alle 22.00 e dedicare il restante tempo alla lettura.
È più facile instaurare piccole nuove abitudini che ci permetteranno di raggiungere il nostro grande obiettivo piuttosto che rivoluzionare tutto in una volta sola.
Per aiutarti a fare questo nella mia agenda trovi una sezione dedicata ad organizzare obiettivi, abitudini e a suddividere tutto durante l’anno.
Con pazienza e perseveranza 🙂
Puoi leggere un bell’articolo a questo proposito qui.
REGOLE D'ORO
Quando scrivi i tuoi obiettivi ricorda le 4 regole d’oro.
Gli obiettivi devono essere:
– chiari e ben definiti
– misurabili
– realistici e raggiungibili
– con una scadenza
…e per finire ai tuoi obiettivi devi voler bene. Coltivali e bramali. In questo modo non ti abbatterai al primo ostacolo.
da dove si comincia?
L'agenda è un po' come il caffè alla mattina: un appuntamento fisso
Se con le agende sei alle prime armi ti consiglio di scrivere “agenda” nella lista delle tue nuove abitudini: lei dovrebbe essere il tuo (piacevole) appuntamento quotidiano.
Questo infatti ti permette di avere chiari gli impegni senza perdere tempo ad organizzare cose all’ultimo minuto e senza perdere appuntamenti per strada. Ma prendere questa abitudine significa anche non abbandonare in un cassetto la tua agenda dopo poche settimane perchè sarà entrata a far parte della tua routine.
Io ho sempre la mia agenda con me e chi mi conosce lo può confermare, è sempre aperta sulla mia scrivania.
Il lunedì mattina organizzo tutti gli impegni (che già conosco) della settimana, mi programmo i lavori da fare e – cosa molto importante – includo tutto nell’organizzazione: i lavori e gli impegni, sì… ma anche quando farò la spesa, quando porterò mia figlia in piscina, i compleanni e anche il tempo che dedicherò alla pianificazione perchè tutto questo richiede del tempo e se voglio essere organizzata devo sapere quando e quanto tempo ho a disposizione.
Fatta l’organizzazione della settimana, controllo l’agenda ogni sera per avere chiari gli impegni del giorno seguente e anche alla mattina perchè tutto può cambiare e a volte bisogna ripianificare. Bastano 5 minuti.
NO ALLA PERFEZIONE
Sì ai colori!
Mi è capitato di parlare con persone che hanno paura di usare le agende perchè non vogliono rovinarle.
Ma sfatiamo questo mito: le agende a fine anno devono essere vissute, piene di scritte, cancellature, pianificazioni andate all’aria, obiettivi raggiunti e obiettivi mancati, abitudini perse per strada… possono avere anche pagine strappate se serve a stare meglio (e a cancellare una settimana del 🤬). Le agende sono vostre, non le devono guardare gli altri. Sono i diari personali di un intero anno… le agende devono arrivare stanche e provate a fine anno.
Dunque usatele, fatele vostre senza paura e usate i colori.
A questo proposito ho imparato molto dalla creazione del diario scolastico fatto in collaborazione con la dottoressa Sara Sperandio.
I colori vi aiuteranno a dare delle priorità: stilate il vostro personale codice colore e decidete con quale tonalità contrassegnare le urgenze, gli impegni famigliari, gli impegni di lavoro e così via.
In questo modo darete un peso ad ogni cosa e potrete suddividere con ordine gli impegni “urgenti” da quelli meno impellenti ma anche i lavori “pesanti” da quelli che richiedono meno fatica.
COM'è FATTA "IN PRATICA" QUESTA AGENDA?
Agenda in comodo formato A5 (15×21)
Pagine interne con stampa a colori in carta con 100% fibre riciclate 120gr.
Copertina flessibile 300gr con finitura ecologica opaca ad effetto setoso
Colore copertina: marlin, blu acquatico
Pagine interne a colori
hai ancora qualche dubbio?
Se sei giunto fin qui ma non sono riuscita a toglierti tutti i dubbi riguardo le agende sentiamoci… parliamone a voce!